Illuminare il passavivande di una cucina con portalampade in legno

Per gli amanti del design e del bricolage oggi vi mostro il progetto di un’amica: lampadario fatto a mano realizzato con un kit di portalampade acquistato su Amazon, canna di Bambù e lampadine con resistenza a vista. 

Un’idea innovativa e non eccessivamente dispendiosa che renderà la vostra casa originale con pochissimo impegno.

Come costruire un lampadario originale per un passavivande 

Protagoniste indiscusse di questo lampadario sono senza dubbio le lampadine: grosse lampadine a bulbo in stile industriale che installate su un portalampade in legno a forma di cubo (o parallelepipedo) scendono verticalmente arredando e illuminando, in questo caso, il passavivande di una cucina.

Cosa occorre per costruire un lampadario per passavivande 

Per costruire il lampadario in foto i materiali necessari sono:

• Canna di bambù 
• Tasselli con vite a gancio o a L
• Kit portalampade in legno
• Lampadine di design a led
• Filo elettrico
• Fermacavi
• Morsetti elettrici
• Trapano 
• Spago e forbici

Ovviamente la lunghezza del bambù dipenderà dal numero di lampade che vorrete installare (per tre lampade va bene un pezzo di bambù lungo 120 cm) mentre il diametro della canna dovrà aggirarsi intorno ai 3,5 cm. Infatti una canna troppo sottile renderebbe il lampadario poco armonioso e soprattutto fragile rischiando di non mantenere il peso delle lampade.

Procedimento per costruire un lampadario per passavivande:

Tagliate la canna di bambù a misura per il passavivande, quindi foratela nei punti in cui desiderate che scendano le lampadine (in questo caso uno centrale e due laterali). Il diametro del foro dovrà essere abbastanza largo da far passare il filo e da potervi successivamente avvitare il fermacavo.

Fissate i tasselli al muro, quindi forate la canna alle estremità per far passare le viti ad L che andranno a bloccare la struttura alle pareti laterali (la posizione dei fori sulla canna dipenderà da quanto sporgerà la vite una volta avvitata al tassello).

Tagliate il fili elettrici alla misura desiderata (tale misura dipenderà da quanto vorrete che le lampade scendano dal passavivande e dal punto d’uscita della corrente elettrica), fate passare i fili attraverso i fori in cui avrete già avvitato i fermacavo quindi montate i portalampade all’estremità di ciascun filo.

Verificate infine la lunghezza dei fili ed effettuate le dovute correzioni facendoli scorrere attraverso foro e fermacavo, quindi bloccateli all’altezza che più preferite.

Scollegate temporaneamente la corrente elettrica dell’abitazione ed infine collegate i tre fili al punto d’uscita della corrente. In questo caso sono stati usati dei morsetti elettrici ma in sostituzione si potrebbe anche montare una spina da inserire in una presa.

Infine nascondete i fili dietro la canna di bambù legandoli alla stessa con uno spago.

Su Amazon troverete i portalampade con inclusi gli accessori base per il montaggio, sia dalla forma di cubo che parallelepipedo. Entrambe soluzioni le troverete a questi link:

Portalampade in legno 77x53x53 con accessori base inclusi (parallelepipedo)

Portalampade in legno 64x64x64 con accessori base inclusi (cubo)

NB: Se non siete pratici di lavoretti elettrici fatevi aiutare da chi se ne intende onde evitare spiacevoli incidenti.

Fotografie e progetto sono a cura di Angelica Accardo.