Arredare una parete con un antico sacco di farina

Come trasformare un sacco vintage in un quadro da appendere

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In una vecchia cassapanca ho trovato un tesoro: un antico sacco americano di farina della Montana Flour Mills Company che risale al periodo della Seconda Guerra Mondiale.

Il sacco è stato dimenticato vuoto, piegato e pulito per più di 70 anni in una casa che, si racconta, nel 1943 avesse posteggiato sul tetto un carro armato degli alleati!

E poiché la fortuna ha voluto che le condizioni fossero ottime ho pensato che sarebbe stato bello farlo rivivere.

Inizialmente volevo farne un pouf o un cuscinone, ma la paura che si potesse macchiare – e compromettere così una fonte storica – mi ha portato a pensare che sarebbe stato meglio proteggerlo e immortalarlo nella sua semplicità.

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Ho deciso allora di incorniciarlo, mettere un vetro e farne un quadro che, insieme ad altri oggetti d’epoca, arreda la parete del salotto.

Se il sacco fosse stato un normalissimo e contemporaneo sacco di farina o di caffè preso al bar non mi sarei presa la briga di creare una cornice per esporlo ma poiché mi affascina l’idea che sia una sorta di reperto di archeologia industriale, oltre che bellico, ho voluto sfruttarlo come oggetto di arredamento.

Onestamente non mi è chiaro se questo sacco di farina fosse stato donato dai militari ai civili residenti nella zona o se fosse uno degli approvvigionamenti alimentari consumato dai soldati stessi.

La scritta sul sacco comunque descrive quello che all’epoca della guerra era il suo contenuto: 100 libbre (cioé poco più di 45 kg) di farina di grano duro ”sbiancato’, di tipo 1, macinato nel Dicembre 1943 nello stabilimento della Montana Flour Mills Company di Cleveland, in Ohio, Stati Uniti; e numero di contratto.

sacco montana flour mills co

Da sacco di farina a quadro: tutti i passaggi 

Il sacco di farina della Montana Mills Flour Co. é grande circa 92×48 cm e poiché le cornici in commercio hanno dimensioni standard, ho chiesto ad un esperto del legno di costruire una cornice su misura con una tavola di Pitch Pine che avevo da parte; e a un vetraio di tagliare una lastra di vetro recuperata dall’anta di un vecchio mobile.

Se anche a voi dovesse servire di incorniciare un sacco o più in generale un tessuto per cui non esistono cornici pronte, quello che segue è l’elenco dei materiali necessari: 

  • Cartone rigido
  • Cartone per fondi
  • Vernice per legno ad acqua
  • Listelli di legno
  • Vetro su misura

Per incorniciare il sacco, al suo interno è stata inserita una struttura ricavata da un foglio di cartone rigido tagliato a misura.

Sacco e cartone sono stati poi graffettati su una base di cartone ondulato che si usa appositamente per i quadri.

Non è stata usata colla, quindi qualora un giorno volessi smontare il quadro, sul sacco resterebbero ”solo” i buchini della sparapunti.

Montati vetro e cornice ho dipinto la cornice con una vernice per legno ad acqua in tinta con le scritte del sacco.

Col senno di poi l’avrei colorata di nero per far risaltare maggiormente la scritta, ma grigia si abbina di più alle porte di casa.

Il sacco adesso fa parte di una piccola collezione di oggetti agricoli vintage che arreda una parete del salone.

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